Lo sport richiede impegno, costanza e tenacia; nonché innovazione. Futuro significa progredire di pari passo con l'evoluzione tecnica e tecnologica. Dalla rete Hybrid Roller - primo sterzo polivalente al mondo che, una volta tanto, mette d'accordo atleti e tecnici più esigenti «adotta soluzioni atte ad armonizzare la tecnica e il movimento biomeccanico dell'atleta».
Il progettista ha messo a punto il Truck monoblocco - equilibrato, aggressivo e dinamico -, omologo al metodo In-line «le forze in gioco e le linee di massa sono accentrate sul nocciolo dell'assale porta ruote». La “Smart-technology” è applicabile su Quad, Skateboard, Daunhill, Streetluge, Sci di fondo estivi, ecc.
Gli interessati al progetto potranno scoprire ulteriori dettagli, squisitamente tecnici e strutturali. «Tutti i contatti sono ubicati in calce».
Il successo di un veicolo dipende perlopiù dal tipo di sterzatura. Dalla rete
Il Truck, in uso, è collegato al perno del telaio portante, tramite due cilindri elastici «assemblanti, portanti, sterzanti e assettanti», la cui flessibilità genera gap tecnologico: il passo spinto genera il costante movimento del fulcro ”Y”, andamento sinusoidale e sovrasterzo «dapprima il mezzo si dirige nella direzione opposta a quella utile per l'avanzamento». Tutto quanto si riflette sul baricentro statico dell'atleta che, specialmente in curva, deve mutare la posizione delle masse per attenuare anche l'azione della forza centrifuga. Il sistema mal supporta le tipiche sollecitazioni. Esempio - nelle gare di discesa libera appena l'Atleta perde il controllo della sterzatura lo Skateboard diventa ingovernabile. “Ogni dettaglio, ogni particolare conta”. La potenza è nulla senza il controllo.
Le esigenze derivanti dalla varietà dei telai portanti, dalle diversità di angolatura delle crociere e dall'eccessivo carico meccanico, applicato sui perni verticali, impongono l'uso di materiali metallici e lavorazioni onerose.
La soluzione dei quesiti determina il risultato.
L'obiettivo primario è stato raggiunto: il Truck è agile e performante. La nuova configurazione non presenta fasi passive, la risposta di spinta è conforme all'energia applicata, i cilindri elastici - solo assettanti - preservano le parti in movimento, lo sterzo si regola ad-hoc. Sono stati analizzati, nel dettaglio, gli aspetti riguardanti la distribuzione delle masse, i guadagni nella sterzatura e nelle variazioni delle forze laterali. I giovamenti più rilevanti si riscontrano nei cambi di direzione «specialmente in curva l'atleta ha l'integrale controllo del mezzo». La meccanica non richiede manutenzione. Il passaggio da materiali tradizionali all'uso di fibre sintetiche, leggere, ergonomiche e resilienti, conferisce grossi vantaggi in termini tecnici, pratici e funzionali. Il più perviene dal meno.
L'approccio sistematico ha risolto quesiti di dinamica, fisica e geometria «ortogonalità e controllo baricentrico, allineamento delle masse, potenziamento delle prestazioni, agilità nelle traiettorie, incremento del grip e regolare logorio delle ruote, guadagni marginali, temporali e spaziali, migliori condizioni psicofisiche per l'atleta».
Il pagliaio è fatto di pagliuzze!
Brevetto (Patent)
La soluzione dei quesiti determina il risultato.
Accattivante, Lineare e Compatto.
L'esito finale fa crollare la pratica precedente.
“La sconfitta non è mai definitiva”.
Ho avuto modo di provare il pattino all'inizio del progetto, condividendo con il signor Antonio alcune sensazioni e impressioni che spero gli siano state utili. Sicuramente un modo innovativo di pensare al pattino.
Pluricampionessa di Pattinaggio Artistico
Negli esercizi obbligatori, HybridRoller sorprende per la regolarità di movimento sulla traccia. La riprova definitiva sta nell'efficacia dello slancio per il salto e nell'efficienza e sicurezza nell'atterraggio.
Allenatrici di Pattinaggio Artistico
Ritengo HybridRoller un pattino Quad stabile, scattante e veloce; proprietà sostanziali negli sport di contatto.
Esperto di Pattinaggio a Rotelle